Le ceneri derivanti da cremazione di cadavere possono, su volontà espressa del deceduto, essere disperse in determinati luoghi come previsto da normativa vigente: area cimiteriale appositamente individuata; area privata, aperta e con il consenso senza fine di lucro del proprietario; tratti di ambienti naturali liberi da manufatti (è vietata la dispersione nei centri abitati); mare, lago, fiume (liberi da natanti)

A tutti coloro che nel rispetto della volontà del defunto sono stati incaricati di disperdere le ceneri derivanti dalla cremazione del suo cadavere. Tale volontà può essere espressa in un testamento, presso un’associazione che nel suo statuto ha previsto la possibilità di ricevere simili dichiarazioni, dal coniuge e in difetto dal parente più prossimo come indicato dal Codice Civile

Con apposita domanda indirizzata al Sindaco del comune in cui è avvenuto il decesso  debitamente corredata dalla dichiarazione di volontà, eventuali copie dei documenti di riconoscimento del coniuge o parenti, verbale di avvenuta cremazione. La volontà deve indicare il luogo preciso e identificato in cui si ha l'intenzione di disperdere le ceneri. Nel caso il luogo sia di proprietà di un privato, l’interessato dovrà procurarsi un atto di assenso senza fini di lucro dello stesso.

E’ necessario che il decesso sia avvenuto nel Comune di Massa Marittima.

Marca da bollo da € 16,00 per la domanda e marca da bollo da € 16,00 per l’autorizzazione.

Deve essere considerato l’intervento di altri enti e/o persone fisiche; risulta quindi difficoltoso indicare un tempo necessario  per il rilascio dell’autorizzazione alla dispersione. E’ vietata la dispersione  delle ceneri senza la preventiva autorizzazione.