Nei Musei di Massa Marittima si possono trovare reperti archeologici preistorici o etruschi, rinvenuti nei dintorni della città, all’esposizione degli strumenti di lavoro utilizzati fino a non molto tempo fa dai minatori locali.

La storia della città delle Colline Metallifere, è molto legata all’estrazione e lavorazione dei metalli, tanto che la tipica struttura delle gallerie minerarie  di un tempo, è stata riprodotta in un museo del centro storico.

L’offerta museale cittadina, spazia poi dall’arte contemporanea all’arte sacra, e conduce poi attraverso le vie degli antichi mestieri, dove si trovano il vecchio frantoio e la falegnameria,  fino alla zona archeologica del lago dell’Accesa.

Per visitare i musei di Massa Marittima...

I musei di Massa, sono nati nel 1867 da un unico museo civico; nel tempo, grazie a numerosi ritrovamenti e donazioni  hanno alcune sezioni sono divenute autonome ed altri complessi, sono stati costruiti ex novo. Nel 2000, le varie strutture si sono accorpate dando vita al Sistema museale di Massa Marittima, che comprende una decina tra musei, monumenti musealizzati e parchi aperti al pubblico.

Gli orari di apertrura di tutti i Musei di Massa Marittima:

MUSEO ARCHEOLOGICO “Giovannangelo Camporeale” Piazza Garibaldi - Massa Marittima

Tel. +39 (0)566 906366 accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museidimaremma.it

dal Martedì alla Domenica 9.30-13.00 e 14.00 - 18.00 Biglietto intero € 4
 

MUSEO DEGLI ORGANI MECCANICI ANTICHI Corso Diaz 28 - Massa Marittima

Tel. +39 (0)566 940282 e +393470854024 info@museodegliorgani.it www.museodegliorgani.it

dal Mercoledì alla Domenica 11.00– 13.00 e 15.30 – 19.00 Biglietto intero € 5
 

MUSEO DELLA MINIERA Via F. Corridoni - Massa Marittima

Tel. +39 (0)566 906525 accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museidimaremma.it

Visite guidate solo con prenotazione obbligatoria

dal Martedì alla Domenica 11 – 12 – 15 – 16 Biglietto intero € 6
 

MUSEO DI SAN PIETRO ALL’ORTO – COLLEZIONE D’ARTE MEDIEVALE Corso A. Diaz 36 - Massa Marittima

Tel. +39 (0)566 906525 accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museidimaremma.it

dal Martedì alla Domenica 9.30 – 13.00 e 14.00 – 18.00 Biglietto intero € 5
 

TORRE DEL CANDELIERE Piazza Matteotti - Massa Marittima

Tel. +39 (0)566 906525 accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museidimaremma.it

dal Martedì alla Domenica 10.00 – 18.00 Biglietto intero € 4

AQUARIUM MONDO MARINO Via della Cava - Valpiana

Tel. +39 (0)566 919529 info@aquariummondomarino.com www.aquariummondomarino.com

fino al 30 Settembre tutti i giorni 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00

Biglietto intero € 9
 

I musei cittadini, fanno inoltre parte della rete dei musei della Provincia: visitala qui

Regolamento dei musei di Massa Marittima

l Museo Archeologico è ospitato nell'antico Palazzo del Podestà (1225), che si affaccia sulla Piazza del Duomo di Massa Marittima. La raccolta è organizzata in sezioni, ordinate cronologicamente a partire dal paleolitico inferiore fino all'età etrusca; il pezzo principale della raccolta preistorica è la statua-stele eneolitica di Vado all’Arancio, unico reperto di questo tipo presente in Maremma; i reperti etruschi provengono principalmente dagli scavi effettuati presso il villaggio del lago dell’Accesa, si tratta soprattutto di vasellame da cucina, pesi da telaio, pesi da pesca e laterizi.

Per visitare il museo...

Il Complesso Museale è collocato nell’antico Convento di San Pietro all’Orto, in Cittanuova e raccoglie tanti importanti capolavori d’arte prodotti a Massa Marittima per le sue chiese, nel periodo di massimo splendore della città.
Il percorso della visita si snoda attraverso cinque sale dove si possono ammirare, tra le tante opere che sono state trasferite qui, la Maestà di Ambrogio Lorenzetti, le sculture originali della facciata del Duomo e i misteriosi bassorilievi neri.

Per visitare il museo...

La Torre del Candeliere è un monumento musealizzato che fa parte a pieno titolo del Sistema Museale di Massa Marittima. La torre fu eretta nel 1228 con la funzione sia di controllo sul territorio (torre di avvistamento), sia per affermare l'autorità del Comune di Massa Marittima che si era da pochi anni emancipato dal dominio del Vescovo-principe.

Per visitare il museo...

Il Museo è il risultato della trasformazione di un'antica cava di miniera per materiale da costruzione nella quale erano state ricavate tre gallerie utilizzate come rifugio durante la II Guerra Mondiale. Nel 1980 le gallerie sono state allestite da minatori che hanno riprodotto in modo realistico l’ambiente interno di una miniera.

Il Museo è situato vicino al centro storico e riproduce nei minimi particolari una miniera, a testimonianza dell’importanza della tradizione mineraria di Massa Marittima e in ricordo di un’attività ormai conclusa che ha segnato in modo indelebile la storia della nostra città.
Il Museo della Miniera nasce nel 1980, ad opera di alcuni minatori in pensione, ed è strutturato come una vera miniera articolata in  tre gallerie disposte su un unico livello, per un totale di circa 700 metri.
Durante la visita del museo, si possono vedere le tecniche di estrazione del minerale, le opere di armatura delle gallerie, alcuni minerali e tanti strumenti e attrezzi utilizzati dai minatori nel loro duro lavoro.
Si offre al visitatore uno scorcio del tutto realistico della miniera e del lavoro che vi si svolgeva  sia per l’aspetto didattico della visita che per l’atmosfera che è stata ricreata.
All’interno del museo la temperatura è di circa 12 gradi, si consiglia un abbigliamento adeguato.

Nell’aprile 2023  apre le porte ai visitatori il nuovo polo museale dedicato alla storia mineraria del territorio – il Subterraneo, con tre sale espositive che ospitano il patrimonio di reperti e documenti del vecchio Museo di Arte e Storia delle Miniere. La visita in galleria potrà essere, così, integrata approfondendo aspetti storici e sociali relativi al lavoro in Miniera attraverso antiche mappe, strumenti di lavoro, minerali ma anche contenuti multimediali.

Aperto tutti i giorni dal 1 Luglio al 31 Agosto ’24 dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18

NEWS : Il Museo è provvisto di Audioguide in Inglese Tedesco Francese Russo Polacco Spagnolo

BIGLIETTI DI INGRESSO:

intero € 8,00 ridotto € 6,00

Cumulativo intero € 21

Cumulativo ridotto € 17

Il biglietto cumulativo dà diritto alla visita dei seguenti Musei: Museo Archeologico, Museo della Miniera-Subterraneo, Museo di San Pietro all’Orto e Torre del Candeliere.

Tel: 0566906525

accoglienzamuseimassa@gmail.com

www.museidimaremma.it; www.sostengolacultura.it

FB: Musei Massa Marittima

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La Fondazione Museo S.Cecilia si è costituita nel 2002 per iniziativa del Dr. Lorenzo Ronzoni, che ha messo a disposizione della Fondazione la sua raccolta di strumenti musicali consistente in un cospicuo numero di antichi organi meccanici del '600, '700 e '800, nonché un nucleo di clavicembali e fortepiani che documentano l'evoluzione tecnologica e stilistica del pianoforte, simbolo eminente della civiltà musicale occidentale.

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L MUSEO degli SQUALI & DINOSAURI & il CENTRO STUDI SQUALI - ISTITUTO SCIENTIFICO si sviluppano su una superfice complessiva di 3600 metri quadrati e si dividono in 4 area:
- Il Museo degli Squali circa 150m2 al coperto
- Il Laboratorio del Centro Studi Squali - Istituto Scientifico circa 100m2
- L' Aquarium Mondo Marino: area di riproduzione degli squali per favorire un micro ripopolamento e vasche di specie di pesci mediterraneo e tropicali per la conservazione del mondo marino e divulgazione al grande pubblico circa 350 metri quadrati
- Il Museo dei Dinosauri cicra 3000 metri quadrati all' aperto

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Il frantoio risale alla fine del XVIII secolo ed è rimasto in attività fino al secondo dopoguerra, mantenendo ancora oggi invariate le antiche attrezzature per la produzione dell’olio utilizzate nel corso dei secoli e poi superate e rese desuete dalle moderne tecnologie. Restaurato nel 1990, l’edificio viene inserito nel sistema museale di Massa Marittima.

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La Vecchia Falegnameria è allestita in un antico fondo che si apre sul retro del Palazzo Comunale, nel suggestivo vicolo Massaini. Si tratta di una ricca raccolta di strumenti, utensili e macchinari provenienti da un unico contesto, una vecchia bottega di Gerfalco, vicino a Montieri, dove dalla fine dell’800 al 1990 si sono succedute cinque generazioni di falegnami di una stessa famiglia.

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