Massa Marittima fa il pieno di medaglie al concorso enologico nazionale “Città del vino”:
- l’azienda società agricola Valentini ottiene la medaglia d’oro e premio speciale mondo Merlot per “ATUNIS” 2021 DOC Maremma Toscana Merlot; la medaglia d’oro e il premio speciale miglior Vermentino “VEIVE” 2023 DOC Maremma Toscana Vermentino superiore.
- l’azienda agricola Carrareccia di Benini Rossana ottiene la medaglia d’oro con “Il Fonditore” 2020 IGT Toscana rosso.
- l’azienda agricola la Cura di Corsi Enrico ottiene la medaglia d’oro per premio speciale mondo Merlot e la medaglia d’oro per premio speciale città del BIO con il Merlot 2022, DOC Maremma Toscana rosso; la medaglia d’oro per premio speciale città del BIO con il “Predicatore “ IGT Toscana rosso passito 2023; la medaglia d’oro premio speciale città del BIO per “Brecce Rosse” 2023 DOC Montereggio di Massa Marittima; la medaglia d’oro per premio speciale città del BIO con “Falco Pescatore” 2024 DOC Maremma Toscana Bianco.
Nella splendida cornice della Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori, un’occasione importante per ribadire il valore del vino come espressione del territorio e della cultura italiana. La cerimonia ha visto la presenza di molti sindaci, del ministro dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida, del presidente dell’associazione Città del Vino, Angelo Radica, e del presidente dell’enoteca Italia Siena Elena d’Acquanno. Per il Comune di Massa Marittima ha partecipato l’assessore all’agricoltura e ambiente, Lorenzo Balestri.
“Esprimo soddisfazione per essere stati uno dei comuni che ha ottenuto un numero maggiore di riconoscimenti e questo denota la qualità dei nostri prodotti. – commenta Lorenzo Balestri, assessore all’agricoltura di Massa Marittima - Il vino è certamente una delle espressioni più autentiche della nostra identità. Rinnovo i complimenti alle aziende agricole Carrareccia, la Cura e Valentini che attraverso i loro vini contribuiscono a promuovere e valorizzare non solo la tradizione enologica, ma anche l’immagine di Massa Marittima a livello nazionale e internazionale. Il loro impegno rappresenta un esempio virtuoso di come tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente possano convivere, generando sviluppo sostenibile e nuove opportunità per tutto il territorio.”
Il Concorso, organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, nell’edizione 2025 ha messo insieme 1500 vini provenienti da tutta Italia e da 11 Paesi esteri. Durante la cerimonia il Ministro ha consegnato al presidente Radica la targa che riconosce l’Associazione Città del Vino come ambasciatrice della qualità, a sostegno della candidatura della cucina italiana a Patrimonio Mondiale Unesco.