“Desidero esprimere, in qualità di assessore alla Sanità del Comune di Massa Marittima, i miei più sentiti auguri di un felice e sereno 2023, uniti a quelli dell'Amministrazione comunale che rappresento, a tutta la cittadinanza e, nell'occasione, un augurio ed un saluto particolare a tutto il personale medico, paramedico ed amministrativo che opera presso l'ospedale Sant'Andrea di Massa Marittima e nei servizi territoriali socio sanitari.
Un settore che ho seguito con assiduità e riconoscenza per il lavoro che con abnegazione gli operatori svolgono ogni giorno ed in particolare hanno svolto sia nel periodo caratterizzato dal diffondersi della pandemia da Covid 19, sia in occasione del recente proliferare ante tempo della sindrome influenzale.
L'anno che sta per terminare ha avuto inizio con un Consiglio comunale convocato per un confronto con i vertici aziendali della Asl Toscana Sud Est sulla serie di criticità settoriali che insieme alla competente Commissione consiliare avevamo analizzato. Carenze di personale e difficoltà di turnazione, parziale utilizzo delle sale operatorie, problemi strutturali, necessità di ripristinare o potenziare alcune unità operative, reintegro di apparecchiature obsolete e tante altre questioni elencate in un documento divenuto parte integrante e sostanziale di una deliberazione. Un impegno che l'azienda ha assolto, a mio parere, solo parzialmente. Comprensibili le difficoltà economiche derivanti dall’insufficienza dei trasferimenti regionali e dal mancato reperimento di medici generici e specialistici e di operatori infermieristici, ma talvolta pare emergere una tenue focalizzazione sulle problematiche che assillano la nostra struttura ospedaliera. Ad onor del vero occorre sottolineare che siano state date delle risposte, come la dotazione di un nuovo ecocardiografo, la recente riapertura del reparto di pneumologia, la prossima ultimazione dei lavori dell'ala ovest al primo piano, ma di contro, poi si aggravano le prestazioni della radiologia e del pronto soccorso per citarne solo alcune. Devo dare atto dell’avvenuta visita della commissione Sanità del Consiglio regionale e di un recente incontro con l’assessore alla Sanità Bezzini, ma l’auspicio è che da questi incontri, che hanno fatto toccare con mano e fatto udire dalla viva voce degli addetti ai lavori i problemi che ci assillano, scaturiscano segnali di effettiva disponibilità a concentrare maggiori sforzi per il sostegno della sanità nel nostro territorio. Termino con l'augurio che a breve decollino i lavori al terzo piano del presidio ospedaliero per ospitare la chirurgia e nuovi posti letto destinati all'ospedale di comunità e che sia posta immediata attenzione ad una ristrutturazione del pronto soccorso per renderlo maggiormente consono alla pressione a cui giornalmente è sottoposto e di un suo adeguamento della dotazione organica. Un saluto, infine, ai sindaci dei Comuni dell'area di pertinenza del nostro ospedale, affinché siano sempre vigili e partecipi delle problematiche che lo coinvolgono in quanto punto sostanziale di riferimento dei propri cittadini in termini di servizi offerti e di ricoveri effettuati. Solo uniti con lo stesso obiettivo potremmo sperare in una migliore sanità ospedaliera e territoriale”.