Dal 17.12 la mostra: “Corrado Banchi famoso e sconosciuto”

12 dicembre 2022

Corrado Banchi

A Massa Marittima la mostra fotografica di Riccardo Zipoli “Corrado Banchi famoso e sconosciuto”. Inaugurazione sabato 17 dicembre, alle ore 11, alla biblioteca comunale Gaetano Badii.

Data di Pubblicazione

12 dicembre 2022

“Corrado Banchi famoso e sconosciuto” è il titolo della mostra fotografica che sarà inaugurata sabato 17 dicembre, alle ore 11, a Massa Marittima, negli spazi della biblioteca comunale Gaetano Badii.

La mostra rappresenta lo sguardo di un fotografo, Riccardo Zipoli, sul lavoro di un altro fotografo, Corrado Banchi. Le 91 fotografie esposte illustrano temi ricorrenti nelle foto di Banchi: il lavoro nelle miniere, le attività sportive, la guerra e la resistenza, i butteri e il Balestro del Girifalco, le serate mondane a Punta Ala, gli eventi di cronaca. Zipoli ha scelto anche alcune immagini che hanno ricevuto meno attenzione sino ad oggi e quindi ci troviamo di fronte ad un Corrado Banchi “famoso” e “sconosciuto”.

Fin dalla sua prima frequentazione di Massa Marittima, nel 2013, per un’edizione del Toscana Foto Festival, Riccardo Zipoli, professore emerito dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, si è interessato alle fotografie di Banchi visibili un po’ dappertutto sul territorio: nei bar, nei ristoranti, nei musei, nei libri, nei manifesti, negli articoli, negli album di famiglia. Una presenza costante ma quasi in sottofondo, normale per chi vive qui e sa chi è Banchi, nuova e sorprendente per chi ha l’occhio esperto e viene da fuori. Zipoli si sorprese, all’epoca, del fatto che un fotografo raffinato e geniale come Banchi, autore di immagini divenute parte della memoria storica di un territorio, fosse rimasto chiuso nei confini locali e ne fosse nota, al di fuori di questi, praticamente una sola immagine, peraltro neppure sempre correttamente attribuita a lui nei molti luoghi dove è riprodotta: quella della famosa rovesciata di Carlo Parola scattata nella partita Fiorentina – Juventus del 15 gennaio 1950. L’analisi dell’Archivio fotografico digitale della Biblioteca comunale ha convinto Zipoli della necessità di portare Banchi al di fuori di questi confini, di storicizzarlo, dandogli la visibilità che merita.

“È in quest’ottica che è maturata l’idea della mostra – spiega Roberta Pieraccioli, direttrice della Biblioteca comunale - che Zipoli concretizza oggi come omaggio al grande fotografo, a 110 anni dalla sua nascita e che rappresenta il proseguimento ideale, su basi scientifiche e soprattutto artistiche di tutt’altro spessore, di una mostra di dimensioni ridotte realizzata dal Comune nel 2012, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Banchi e rimasta allestita fino a pochi anni fa”.

“Grazie all’attenzione di Zipoli, portiamo a Massa Marittima una mostra che offre una lettura esterna, sul lavoro fotografico di Corrado Banchi, – afferma Irene Marconi, assessore comunale alla Cultura -  osservato dal punto di vista di un altro fotografo di grande esperienza. La mostra rientra nel percorso di valorizzazione del patrimonio fotografico di Banchi che l’amministrazione comunale sta portando avanti da diversi anni.”

Il primo lavoro di digitalizzazione del materiale di Banchi è stato, infatti, messo in campo dal Comune di Massa Marittima tra il 2005 e il 2006, con il contributo del Parco delle Colline Metallifere, affidando questo lavoro a Paolo Banchi, figlio di Corrado, e a Stefano Pacini, fotografo massetano. All’epoca non fu possibile completare la digitalizzazione di tutto l’archivio in possesso della famiglia. “Solo pochi mesi fa –prosegue l’assessore Irene Marconi - il fotografo grossetano Carlo Bonazza ha ottenuto l’autorizzazione dalla famiglia Banchi a lavorare sui materiali in suo possesso e sta quindi ultimando la digitalizzazione, questa volta ad alta risoluzione, recuperando materiale anche presso enti, istituzioni e privati, per una ricostruzione finalmente completa dell’Archivio fotografico di Corrado Banchi”.

La mostra è visitabile fino al 31 marzo 2023 il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 19 e 30, giovedì e sabato dalle 9 alle 13.

Info: 0566 906290

prestito.biblio@comune.massamarittima.gr.it

Riccardo Zipoli (Prato, 1952) dal 2019 è professore emerito di Lingua e letteratura persiana presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha insegnato Lingua e letteratura persiana (1975-2018) e Ideazione e produzione fotografica (2010-2018).

Ha organizzato le sue prime mostre fotografiche all’Institute of Contemporary Arts di Londra (1976), alla galleria Il Diaframma di Milano (1977) e alla XIV Biennale di San Paolo (1977). Nel 1978 ha conseguito il diploma in regia e in direzione della fotografia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Le sue ultime mostre includono quella al Museo di Arte Contemporanea di Tehran (2008) e quella alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi (2009). La sua mostra “Venezia alle finestre” è stata ospitata in varie città greche, rumene e bulgare (2013-2016). Nel 2018 l’Università Ca’ Foscari lo ha incaricato di pubblicare un volume fotografico per i 150 anni dell’ateneo (In Domo Foscari, memorie e immagini di un ateneo, Marsilio, Venezia 2018). Con questo libro ha vinto il premio Hemingway 2019 per la

fotografia. Recentemente ha pubblicato Metafisiche, fotografie dalla quarantena veneziana, Postcart, Roma, 2021 e curato il volume Niccioleta, fotografie e memorie di una comunità mineraria, Biblioteca Comunale Gaetano Badii, Massa Marittima, 2022. Un’antologia delle sue fotografie si trova in www.riccardozipoli.com