Musei “Aperti per Festa” domenica 18 settembre

dal 18 settembre 2022 al 18 settembre 2022

Locandina festa Piccoli Musei

Il Comune aderisce alla quinta Giornata nazionale dei Piccoli Musei.

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Domenica 18 settembre i musei di Massa Marittima saranno “Aperti per Festa”. Il Comune aderisce, infatti, alla quinta Giornata nazionale dei Piccoli Musei garantendo l’ingresso gratuito al Museo archeologico Giovannangelo Camporeale e al Museo di San Pietro all’Orto durante l’intero orario di apertura. Inoltre è stata organizzata per le ore 16 una visita guidata gratuita alla mostra “Maremma ‘900, la Resistenza a Massa Marittima, nella Torre del Candeliere (prenotazione obbligatoria). E alle ore 18 si terrà la visita animata gratuita “Voci della Miniera” che consiste in attività per bambini e famiglie al Museo della Miniera (prenotazione obbligatoria).

A tutti i partecipanti a questa giornata di festa per i piccoli musei sarà donato Mostrillo, terribile mascotte dei musei.

Info e prenotazioni: 0566 906525 accoglienzamuseimassa@gmail.com

Il Comune di Massa Marittima a marzo 2022 ha aderito alla Rete Nazionale dei Piccoli Musei, con i quattro musei cittadini di San Pietro all’Orto, il Museo della miniera, la Torre del Candeliere e il Museo archeologico “Giovannangelo Camporeale”, per promuovere i punti di forza delle strutture museali cittadine. “Siamo felici di far parte della Rete – commenta Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Massa Marittima – perché sta facendo un ottimo lavoro per la valorizzazione dei piccoli musei d’Italia, che poi tanto piccoli non sono da un punto di vista della rilevanza, in quanto custodiscono al loro interno pezzi importanti come ad esempio la Maestà del Lorenzetti a Massa Marittima. La diffusione del patrimonio storico-archeologico e artistico è una particolarità tutta italiana: non c’è paese o piccolo borgo con un passato importante che non custodisca uno o più pezzi di grande pregio e interesse storico. L’associazione consente ai piccoli Musei di unirsi per essere più incisivi nel rapporto con le istituzioni nazionali, ma anche per attivare progetti comuni e scambi culturali tesi alla valorizzazione di questo patrimonio diffuso.”