Donazione al Comune dell’archivio Carboncini

07 giugno 2025

Locandina donazione al Comune dell’archivio Carboncini

Lunedì 9 giugno, ore 17.30, la cerimonia alla biblioteca comunale Gaetano Badii.

Data di Pubblicazione

07 giugno 2025

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In occasione della Giornata Internazionale degli archivi, istituita da ICA (International Council of Archives) lunedì 9 giugno, alle ore 17.30, alla biblioteca comunale Gaetano Badii di Massa Marittima si terrà la donazione ufficiale dell’archivio Carboncini al Comune da parte dei familiari di Bernardino Carboncini.

Interverranno Irene Marconi sindaco di Massa Marittima, Roberta Pieraccioli, direttrice della Biblioteca comunale, Gianpiero Caglianone, storico, Simonetta Soldatini archivista, Fabrizio Boldrini, storico dell’Università di Siena e gli eredi Carboncini.

"Accogliamo con grande riconoscenza la donazione dell’archivio Carboncini da parte degli eredi -afferma Irene Marconi sindaca di Massa Marittima - Si tratta di un gesto di grande valore civile e culturale che arricchisce il patrimonio documentario della nostra comunità. Carboncini fu figura di rilievo nella Massa Marittima di fine Ottocento e dei primi decenni del Novecento, protagonista dell’ambiente politico e intellettuale repubblicano. Il suo archivio – lettere, articoli, documenti autografi – rappresenta una testimonianza preziosa per comprendere un periodo centrale della nostra storia. Un ringraziamento sentito va anche alla Biblioteca comunale e a chi ha accompagnato questo importante percorso: l’archivista Simonetta Soldatini e lo storico Gianpiero Caglianone.”

"Con l’ingresso dell’archivio Carboncini nel patrimonio della nostra Biblioteca – aggiunge Roberta Pieraccioli, direttrice della Biblioteca comunale Gaetano Badii - si compie un passo significativo nel progetto di conservazione e valorizzazione della memoria storica locale. Il fondo Carboncini si integra perfettamente con l’archivio Gaetano Badii, suo coetaneo, offrendo uno sguardo complementare sullo stesso periodo storico. Ringraziamo la famiglia per la generosa donazione e per la fiducia riposta nella nostra istituzione. Questo nuovo fondo sarà oggetto di studio, valorizzazione e messa a disposizione del pubblico e degli studiosi, nel solco della missione culturale della nostra biblioteca.”