A seguito della segnalazione pervenuta alla sindaca di Massa Marittima e al personale appartenente al servizio associato di Polizia locale, della moria di pesci che ha interessato un tratto del torrente Sata, parallelo alla strada provinciale Marsiliana 143, il giorno 8 agosto è stata emessa in via precauzionale un’ordinanza sindacale che, con effetto immediato e fino alla successiva revoca, prevede il divieto assoluto di attingimento delle acque per scopi irrigui, alimentari o comunque potabili, connessi al consumo umano e animale. E dispone inoltre il divieto assoluto di balneazione, navigazione e pesca lungo il torrente Sata.
“Sono stati effettuati dei sopralluoghi da parte della Polizia locale e dell'ufficio ambiente a seguito della segnalazione, – afferma Irene Marconi, sindaca di Massa Marittima –e prelevati dei campioni di acqua e di fauna ittica da analizzare. Durante le operazioni di campionamento è stata accertata la presenza di acqua torbida e di una patina schiumosa, oltre alle carcasse dei pesci morti. E’ stata anche trovata in acqua una batteria, immediatamente rimossa. Il giorno 9 agosto è in programma un secondo sopralluogo dei tecnici comunali e di Arpat, nel frattempo, in attesa del risultato delle analisi dei campioni, in via precauzionale abbiamo deciso di emettere l’ordinanza che vieta il prelievo di acqua, la pesca e la balneazione.”