Deiezioni canine: un'ordinanza del sindaco più stringente

15 febbraio 2024

Cane al guinzaglio

Il Sindaco ha firmato il 14 febbraio un'ordinanza contenente "Disposizioni urgenti relative alla conduzione dei cani e all’obbligo di rimozione delle deiezioni canine in luoghi pubblici, a tutela della salute, dell’igiene, del decoro cittadino e della tutela del patrimonio”.

Data di Pubblicazione

15 febbraio 2024

A seguito del pervenire di numerose segnalazioni e lamentele da parte della cittadinanza in merito ai disagi derivanti dalle deiezioni, anche liquide, ad opera di cani a ridosso di edifici, strade pubbliche, marciapiedi, passaggi, aree e giardini pubblici, ecc. è stata emessa l’Ordinanza Sindacale n. 2 del 14.02.2024 con la quale è fatto obbligo ai proprietari e/o conduttori di un cane di provvedere nell’immediatezza alla diluizione e ripulitura con acqua e opportuni detergenti disinfettanti delle deiezioni liquide prodotte dai cani,  dotandosi di bottigliette, spruzzatori o altri contenitori da versare all’occorrenza.

Per quanto riguarda gli escrementi, l’ordinanza prescrive “di provvedere all'immediata rimozione facendo uso di sacchetti monouso, o di una paletta o di altra idonea attrezzatura, che è necessario tenere a pronta disposizione ed esibire, a richiesta, agli organi preposti al controllo”.

Si ricorda che il deturpamento e l’imbrattamento delle cose altrui mobili o immobili è comportamento sanzionato anche al livello penale. Inoltre, si ricorda che è fatto divieto assoluto di consentire ai cani di urinare a ridosso di portoni di ingresso e degli accessi ad abitazioni, negozi, vetrine ed elementi di arredo urbano.

Ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa che va dai 50 ai 300 euro. Sono esonerati dalle prescrizioni dell’ordinanza i portatori di cani guida per ciechi, di cani delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile nell’esercizio dell’attività istituzionale.