Arte: la Biennale dello Scarto di Rodolfo Lacquaniti

11 luglio 2023

Rodolfo Lacquaniti

Dal 14 luglio al 15 settembre installazioni artistiche di grandi dimensioni affrontano la tematica ambientale. All’inaugurazione interverranno tra gli altri il museologo e storico dell’arte Maurizio Vanni e l’assessore regionale Leonardo Marras.

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11 luglio 2023

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Massa Marittima diventa protagonista dell’arte contemporanea ospitando dal 14 luglio, per tutta l’estate fino al 15 settembre, la "Biennale dello Scarto in Maremma”, il progetto espositivo itinerante, ideato e curato dall’artista Rodolfo Lacquaniti, per scuotere le coscienze sulla tematica ambientale. Installazioni di grandi dimensioni realizzate dall’artista esclusivamente con materiale riciclato, dialogheranno con il contesto urbano del centro storico di Massa Marittima e con il paesaggio naturale del lago dell’Accesa.

Queste le opere in esposizione: “Il Cristo”, un'installazione alta quattro metri, che porta sul corpo le ferite dei mali dei nostri tempi e al tempo stesso è simbolo di speranza, con le sue braccia spalancate pronte ad accogliere tutti, sarà posizionato sul sagrato della Cattedrale di San Cerbone. È il Cristo dei diseredati, delle vittime delle guerre, degli scartati, ed è stato messo lì dall’artista, per ricordare una donna minuta, ma di straordinaria grandezza, anch’essa con lo sguardo sempre rivolto agli ultimi: Madre Teresa di Calcutta e il suo viaggio a Massa Marittima del 1991. I Mutanti del The Garage Revolutionalle finestre dell’ultimo piano del Museo archeologico, guardano dall’alto l’uomo contemporaneo e pensano che è il momento di fare una rivoluzione per cambiare gli stili di vita. Sono posizionati in quello che un tempo è stato il palazzo del Podestà e successivamente è diventato anche una galera. Da quelle finestre è presumibile che si siano affacciati uomini di potere e carcerati. Il Fiore della vita dialogherà invece con lo straordinario Affresco dell’Abbondanza, in via Ximenes. Il Viaggio di Sancio Pancia, nel giardino della Misericordia, in piazza Cavour, riscatterà la figura di Sancio Pancia collocandolo come attore principale al fianco di Don Chisciotte, omaggio ad uno dei romanzi più belli della letteratura internazionale. Una formica gigante blu campeggerà nel chiostro del Museo di San Pietro all’Orto. È realizzata riciclando i vecchi tubi dell’irrigazione e ci ricorda il valore della risorsa idrica e fa parte di un gruppo di formiche (le altre due sono al Giardino Viaggio di Ritorno nel comune di Castiglione della Pescaia, costruite con gli scarti di gommoni usati, per ricordarci i viaggi nel Mediterraneo degli immigrati e quindi richiamare i concetti di povertà, resilienza e speranza. Infine, I due altanti al Lago dell’Accesa affrontano il tema del rapporto tra gli esseri umani ed altre specie, ci parla dell’apertura, del risveglio indispensabile per affrontare questioni che sembrano più grandi di noi.

“La Biennale dello Scarto - spiega Rodolfo Lacquaniti - è nata a Venezia nel febbraio del 2018 da una mia provocazione contro l’arte che inquina e il comportamento ipocrita di molti artisti che sposano l’idea ecologista, ma poi producono opere fortemente impattanti. La Biennale dello scarto in Maremma è incentrata in particolare sul tema degli scarti e gli scartati e su quello che ci insegna l’energia circolare: ovvero che tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, sia gli oggetti che le persone.” “Per Massa Marittima è un onore essere stati scelti dall’artista come tappa di questo importante viaggio culturale e artistico, – afferma il sindaco, Marcello Giuntini – la riflessione che propone Lacquaniti ci interessa molto perché quello per l’ambiente deve essere un impegno comune e senza dubbio lo è sul nostro territorio, dove c’è una forte consapevolezza del valore ambientale di questa terra e il desiderio di preservalo con l’agricoltura e il turismo sostenibile e con l’attenzione agli aspetti chiave della transizione ecologica.”

“Le opere dialogano perfettamente con gli spazi in cui sono collocate – aggiunge Irene Marconi, assessore comunale alla Cultura e al Turismo - e saranno un ulteriore elemento di richiamo per i turisti. La presenza di una tappa al Lago dell’Accesa era obbligata perché è per eccellenza il contesto ideale in cui parlare di ambiente, di tutela della biodiversità, di rifiuti ed energia circolare. Ringraziamo l’artista Rodolfo Lacquaniti per questa importante opportunità che offre alla città di Massa Marittima, l’assessore regionale Marras per la costante e fattiva collaborazione al progetto, la Diocesi di Massa Marittima e Piombino, la Società dei Terzieri Massetani, la Misericordia e la Cooperativa Melograno con il punto ristoro al Lago dell’Accesa, l’attrice Chiara Migliorini, il musicista Samuele Luti e l’Accademia don Omero Martini.”

La giornata di inaugurazione, il 14 luglio, si svilupperà in due diversi momenti: alle ore 18, al lago dell’Accesa sarà inaugurata l’opera I due Altanti. Interverranno Irene Marconi assessore alla cultura del Comune di Massa Marittima; il Professor Giovanni Malpelo della Diocesi di Massa Marittima; Leonardo Marras assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana; Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Maremma e l’artista Rodolfo Lacquaniti bio-architetto e artista. Seguirà la performance teatrale di Chiara Migliorini tratta da L’Isola dentro l’Isola di Josephine Johnson e l’aperitivo a cura di Melosgrano Tuscan street food.

La seconda tappa sarà alle ore 21, con l’inaugurazione delle opere nel centro storico, presso la sala conferenze del Palazzo dell’Abbondanza. Interverranno Marcello Giuntini sindaco di Massa Marittima; Leonardo Marras assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana; Roberta Pieraccioli direttrice dei Musei di Maremma; Maurizio Vanni Università di Pisa e Soprintendenza per le province di Lucca e Massa Carrara Arte sostenibile. La creatività funzionale di Rodolfo Lacquaniti; l’artista Rodolfo Lacquaniti. Seguirà la performance teatrale di Chiara Migliorini Io sono Maria Teresa di Calcutta ma sono anche… testo di Rodolfo Lacquaniti. Sarà presente il gruppo dei musici della compagnia dei Terzieri di Massa Marittima. E a seguire al Chiostro di Sant’Agostino concerto del maestro Samuele Luti e brindisi finale a cura di Melograno cooperativa.