Prende il via questo fine settimana la seconda edizione di “Maremma Novecento”, un ciclo di quattro appuntamenti alla scoperta della storia mineraria del territorio delle Colline Metallifere, promossi dal Comune di Massa Marittima con la collaborazione della cooperativa Zoe e di Isgrec. L’intento è quello di mettere in contatto il mondo della ricerca con i soggetti preposti alla valorizzazione del territorio e con l’associazionismo locale, per stimolare il dibattito e approfondire le singole tematiche.
Prenotazione consigliata accoglienzamuseimassa@gmail.com)
Si comincia sabato 29 aprile, alle ore 16, alla biblioteca Gaetano Badii con l’incontro dal titolo “Parlare di paesaggi minerari oggi: memoria e nuovi percorsi condivisi di ricerca”, nel corso del quale sarà presentato nuovamente il volume “Niccioleta, fotografie e memorie di una comunità mineraria” di Riccardo Zipoli, fotografo, artista, professore emerito di Lingua e Letteratura persiana dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il volume edito dalla biblioteca comunale Badii è stato presentato in anteprima lo scorso 17 dicembre a Niccioleta. Si tratta del risultato di un lavoro di ricerca durato oltre due anni, nato all’interessamento del professor Zipoli alla storia di Niccioleta, che lo ha portato a raccogliere immagini dagli archivi privati delle famiglie, grazie anche alla collaborazione del Comitato di Frazione di Niccioleta, e da altri archivi, tra i quali quello del Comune, l’archivio di Stato e quello di Edison. All’incontro insieme all’autore interverranno Mirco Carrattieri, responsabile scientifico di Liberation Route Italia, e Sergio Smerieri, direttore artistico del festival internazionale GU.PHO. di Guiglia.
Domenica 30 aprile, con ritrovo alle 10 e 30 davanti al Bar Insieme, partirà la passeggiata alla scoperta del villaggio minerario di Niccioleta insieme alla comunità locale e agli ex minatori. Niccioleta è un piccolo insediamento di operai sorto nella metà degli anni Trenta per volere della Società Montecatini che aveva individuato in zona un rilevante giacimento di pirite. La visita avrà la forma di un’immersione in un luogo particolarmente importante per la storia mineraria locale e per le tragiche vicende accadute nel giugno 1944. Una giornata per riflettere sull’importanza della trasmissione della memoria tra generazioni. (E’ consigliata la prenotazione)
Il terzo appuntamento sabato 13 maggio sarà dedicato al tema della deindustrializzazione in Toscana e all'importanza delle fonti orali per la storia delle miniere.
Sarà presentato il nuovo numero della rivista "Farestoria" dell’istituto storico della Resistenza di Pistoia. Interverranno Federico Creatini (Istoreco Livorno), curatore della rivista, Adolfo Turbanti (autore del saggio sul grossetano), Ilaria Cansella (direttrice ISGREC) e Stefano Bartolini (direttore della rivista). Nella seconda parte della giornata è previsto un dialogo con Giovanni Contini dell’AISO associazione italiana di storia orale.
Infine, sabato 27 maggio, in occasione della Giornata Internazionale delle Miniere, sarà organizzata la visita all'Isola d'Elba, al Parco Minerario di Rio Marina con ritrovo al porto di Piombino. Lo scopo è quello di riflettere sul legame sociale ed economico tra le Colline Metallifere e i giacimenti dell’isola d’Elba.
Tutti gli eventi sono gratuiti eccetto l’escursione a Rio Marina. Si raccomanda la prenotazione.
Info e prenotazioni: accoglienzamuseimassa@gmail.com 0566906525