Massa Marittima: proseguono i lavori in piazza Garibaldi

27 dicembre 2025

Lavori piazza Massa Marittima

Prosegue il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi a Massa Marittima, l’intervento strategico dell’amministrazione comunale per valorizzare il cuore storico, sociale e monumentale della città.

Data di Pubblicazione

27 dicembre 2025

Nei giorni scorsi è stata completata la prima fase dei lavori del secondo stralcio, che interessa l’area antistante il sagrato della Cattedrale di San Cerbone, eseguita sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo. Il Comune ha incaricato gli  archeologi per la sorveglianza di tutte le operazioni. In questa prima fase, in particolare, sono state rimosse le pietre storiche ed è stato realizzato il cosiddetto piano di allettamento, ovvero la base di appoggio su cui verrà ricomposta la pavimentazione. A gennaio prenderà avvio la fase conclusiva del secondo stralcio, con il riposizionamento delle pietre, preceduto da una cernita accurata, che prevede lo scarto degli elementi maggiormente usurati. L’intervento ha diverse finalità: la riqualificazione estetica, la messa in sicurezza e la conservazione della piazza. Il disegno originario della pavimentazione sarà mantenuto con lievi modifiche coerenti con l’impianto storico. Salvo imprevisti, i lavori del secondo stralcio si concluderanno in primavera. Il quadro economico ammonta a 488.730 euro di cui 350mila finanziati dal PRT-FRSR (Fondo europeo di Sviluppo regionale), il resto dal Comune. Rientra nell'investimento anche l’acquisto delle nuove pietre.

L’intervento fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione avviato dall’amministrazione comunale nel 2023 con un primo stralcio che ha interessato la pubblica illuminazione: i vecchi corpi illuminanti di piazza Garibaldi sono stati sostituiti con nuovi punti luce ad alte prestazioni, capaci di migliorare la qualità luminosa, ridurre i consumi energetici e valorizzare in notturna le emergenze architettoniche dei principali edifici che si affacciano sulla piazza.

È stato ottenuto al Comune anche il finanziamento del terzo stralcio che consentirà di intervenire su un’altra porzione di pavimentazione, adiacente a quella su cui è aperto l’attuale cantiere, lato via Goldoni. Il terzo stralcio sarà realizzato tra circa un anno, con l’avvio previsto dopo la stagione estiva. Il quadro economico del terzo stralcio è di 379mila euro di cui 181.690 coperti da fondi PRT-FRSR e il resto dal Comune.

“Piazza Garibaldi è il cuore identitario della nostra comunità – dichiara la sindaca Irene Marconi – qui si svolgono gli eventi più importanti legati anche alla tradizione come il Balestro del Girifalco, è un luogo di incontro, è una piazza di grande valore storico ed è l’immagine simbolo di Massa Marittima, la più conosciuta, fotografata e amata dai turisti. Tutti gli interventi che stiamo realizzando sono quindi finalizzati alla conservazione di questo gioiello, alla tutela, ma anche al miglioramento estetico, alla qualità e sicurezza di questo spazio pubblico. Stiamo lavorando con grande attenzione per restituire alla città una piazza più sicura, accessibile e valorizzata, senza mai perdere il legame con la sua memoria”.

“Si tratta di un cantiere complesso per la valenza storica e architettonica, che richiede competenze tecniche e un costante confronto con la Soprintendenza – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Giovannetti –. La scelta di intervenire per stralci funzionali ci consente di limitare i disagi, tutelare le attività della piazza e garantire al tempo stesso un risultato finale coerente e di grande qualità. L’Amministrazione comunale continuerà a informare la cittadinanza sull’andamento dei lavori, nella consapevolezza che Piazza Garibaldi non è solo un luogo monumentale, ma uno spazio vissuto quotidianamente dalla comunità massetana”.

I sondaggi archeologici

Prima dell’avvio del cantiere sono stati effettuati cinque sondaggi archeologici per verificare la presenza di una pavimentazione storica in laterizi a spina di pesce sotto l’attuale manto, come già emerso nel 2024. Le indagini, eseguite dalla ditta Piacenti Spa, con la supervisione degli archeologi Dott. Giuseppe Fichera e Dott.ssa Elena Casalini, hanno confermato la presenza di tale pavimentazione in uno dei saggi, in prossimità dell’intersezione con via Goldoni.

I frammenti rinvenuti nel 2024 sono stati inoltre sottoposti ad approfondite analisi scientifiche:
–è stata incaricata lUniversità degli Studi di Milano-Bicocca che ne ha attestato la datazione alla metà del ‘700;
– lUniversità degli Studi di Siena ha analizzato la composizione materica, rilevando la presenza di quarzo, diopside, mullite, anortite e calcite, con una matrice a ossido di ferro responsabile della tipica colorazione rossa. Le analisi indicano verosimilmente una produzione di tipo artigianale.

La direzione dei lavori del progetto di recupero e riqualificazione di Piazza Garibaldi è affidata agli architetti Giulio Conti, Bernardo Claus e Stefano Giommoni, ed è condivisa in ogni sua fase con la Soprintendenza.