Massa Marittima si conferma “Comune Ciclabile” per il sesto anno consecutivo per l’impegno nella realizzazione e promozione di infrastrutture e politiche a favore della bicicletta. Nei giorni scorsi è avvenuta la consegna ufficiale della bandiera gialla all’amministrazione comunale da parte della Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che il Comune condivide volentieri con tutti coloro che operano nel cicloturismo, – afferma Maurizio Giovannetti, vicesindaco di Massa Marittima – perché se siamo un comune che gioca un ruolo importante in questo settore lo dobbiamo a un vero e proprio lavoro di squadra che vede impegnati soggetti pubblici e privati. Continueremo ad impegnarci per migliorare l’offerta e i servizi: parliamo di un patrimonio di oltre 500 chilometri di sentieri, da percorrere in mountain bike e in e-bike, con una interessante varietà di percorsi e servizi specializzati a disposizione dei ciclisti. Non ci aiuta invece la morfologia di Massa Marittima a sviluppare adeguatamente la mobilità ciclabile in città.”
“Giunta alla riconferma per il sesto anno consecutivo – aggiunge Angelo Fedi, presidente di Fiab Ciclabile Grosseto, che ha consegnato la bandiera al vicesindaco Giovannetti - la valutazione rilasciata a Massa Marittima dal team di esperti della federazione si arricchisce quest' anno di un nuovo elemento nelle aree governance e comunicazione, grazie alla segnaletica ed ai servizi realizzati sul percorso della Ciclovia 3M, un itinerario turistico escursionistico intercomunale che, per le tante strade vicinali presenti sul percorso, ben si presta a sviluppi futuri adottando soluzioni che garantiscano, oltre ai servizi, anche una maggiore sicurezza per gli utenti che la percorrono a piedi o in bicicletta. Ad esempio, trasformando alcune di queste strade vicinali in strade a priorità ciclabile. Sono le famose strade di categoria F-bis, previste dalla Legge Quadro sulla Ciclabilità approvata nel dicembre 2017 identificate anche con il termine di “ciclostrade” o “strade 30 extraurbane”. Nell'ambito della Rete dei Comuni Ciclabili Fiab, i tecnici del Comune o dell’Unione dei Comuni delle Colline Metallifere, troveranno senz' altro tutte le informazioni giuste per inserire questo tipo di infrastruttura nella rete della 3M, una soluzione messa a terra da diverse amministrazioni, soprattutto in Emilia Romagna e Lombardia, ma pressoché sconosciuta in Toscana”.
Foto della consegna: