Assegno di maternità
Ultimo aggiornamento 12.06.2020
DOMANDA ASSEGNO DI MATERNITA’
Decreto Legislativo 26 marzo 2001 n. 151
Articolo 74 – Assegno di maternità base
(Legge 23/12/1998 n.448, art.66, commi 1, 2, 3, 4, 5-bis, 6 – Legge 23/12/1999 n.488, art.49, comma 12 – Legge 23/12/2000 n.388, art.80, commi 10 e 11)
Annualità 2020
Possono presentare richiesta:
L’assegno di maternità può essere richiesto dalla madre del bambino (solo in casi particolari potrà essere richiesto da altri soggetti indicati dall’art.11 del D.M. 452/2000) entro 6 mesi dalla data del parto.
Requisiti per l’accesso al contributo:
La madre richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
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Essere regolarmente residente in Italia al momento della nascita del figlio. E’ possibile richiedere l’assegno anche in caso di bambini in affidamento preadottivo o adozione senza affidamento, entro 6 mesi dall’ingresso del minore nella famiglia anagrafica in tal caso la madre deve essere residente in Italia al momento dell’ingresso del minore nel proprio nucleo familiare;
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Essere residente nel Comune di Massa Marittima, al momento di presentazione della domanda per l’assegno di maternità.
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essere cittadine italiane, comunitarie o extracomunitarie.
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Qualora sia cittadina extracomunitaria l’assegno è riconosciuto a:
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titolari di Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (art. 9 del D.Lgs. 286/1998);
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titolari dello status di rifugiato politico (art. 28 Direttiva CE 2004/83 e D.Lgs. 251/2007);
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titolari della protezione sussidiaria (art.28 Direttiva CE 2004/83 e D.Lgs. 251/2007);
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titolari del permesso di soggiorno per motivi umanitari (Direttiva CE 2004/83 e D.Lgs. 251/2007);
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titolari di protezione internazionale (art. 29 Direttiva CE 2011/95);
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titolari di permesso di soggiorno per famiglia (Direttiva UE 2011/98);
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familiare non comunitaria di cittadino dell’Unione (art.24 Direttiva CE 2004/38);
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titolari di permesso unico lavoro (art.12 Direttiva CE 2011/98)
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titolari di carta blu (art.14 direttiva CE 2009/50);
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cittadina dei Paesi di Marocco, Tunisia, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei;
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ulteriori cittadine aventi diritto all’assegno ai sensi di norme di legge e di accordi, regolamenti e Direttive europee.
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Convivere con il bambino e averlo nella propria scheda anagrafica.
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Non aver fruito dell’indennità di maternità o averne fruito in misura ridotta rispetto all’importo dell’assegno. In quest’ultimo caso le lavoratrici possono avanzare richiesta per la concessione della quota differenziale. L’assegno di maternità non è infatti cumulabile con quello concesso dall’I.N.P.S. ai sensi dell’art. 49, comma 8, della Legge 488/1999 e ss.mm.ii..
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Avere una attestazione ISEE in corso di validità, riferita al proprio nucleo familiare anagrafico, con un valore (standard) dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, non superiore a 17.416,66 euro.
Presentazione domanda:
L’istanza può essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune di Massa Marittima (GR) – 58024 – Piazza Garibaldi, 10.
Documentazione da allegare alla domanda:
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Dichiarazione Sostitutiva Unica, ai sensi dell’ Art.3 del Decreto del Ministro della Solidarietà Sociale 25 Maggio 2001 n.337, ed attestazione ISEE in corso di validità (D.P.C.M. 05/12/2013 n.159).
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Copia fotostatica documento d’identità in corso di validità.
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Per le cittadine extracomunitarie copia fotostatica del Permesso di soggiorno.
Scadenza presentazione domande entro 6 mesi dalla data del parto, in caso di bambini in affidamento preadottivo o adozione senza affidamento, entro 6 mesi dall’ingresso del minore nella famiglia anagrafica
Informazioni contributo:
L’assegno può essere erogato sino ad un importo massimo di euro 348,12 mensili, per un periodo massimo di 5 mesi, e per un importo complessivo massimo di euro 1.740,60.
Il Comune, dopo aver fatto l’istruttoria della domanda e controllato la sussistenza di tutti i requisiti, concede o nega l’assegno con proprio atto. In caso di concessione, trasmette i dati all’INPS che provvederà al pagamento.
Il modulo per la domanda è reperibile presso l’Ufficio Segreteria del Comune di Massa Marittima, al piano primo del palazzo comunale o in fondo a questa pagina
Per informazioni Settore 1 – Ufficio Segreteria (Primo piano Palazzo Comunale)
Orari: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00. Martedì e giovedì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00:
Istruttore Amministrativo
Giovanni Segnini
Tel 0566-906246
e-mail g.segnini@comune.massamarittima.gr.it
Responsabile del Settore 1
Giuliana Gucci:
Tel 0566-906245
e-mail g.gucci@comune.massamarittima.gr.it
DOMANDA – Assegno Maternità 2020
INFORMAZIONI – Assegno Maternità 2020
Modalità di conclusione del procedimento
Il Comune, dopo aver controllato la sussistenza di tutti i requisiti concede o nega l’assegno con proprio atto. In caso di concessione, trasmette i dati all’I.N.P.S. che provvederà al pagamento
Dichiarazioni sostitutive ed acquisizione d’ufficio dei dati
L’ufficio che garantisce e verifica la trasmissione dei dati o l’accesso agli stessi, ai sensi degli Artt. 43, 71 e 72 del D.P.R. n° 445/2000, è il Responsabile del Settore 1